Trattamenti di prima qualità con la tecnica del rotobarile

Preparazione alla Galvanizzazione

Galvaniche F.B. effettua trattamenti di galvanizzazione attraverso la tecnica del rotobarile. Questa, è in grado di garantire altissima precisione dei risultati, con una copertura uniforme dei vari prodotti. Utilizzando macchinari all’avanguardia possiamo garantire lavorazioni con elevati standard qualitativi.

La preparazione alla galvanizzazione è un processo che si divide in sette fasi. Si parte dallo sgrassaggio/decapaggio che consiste nella pulizia del manufatto. È una fase fondamentale poiché la qualità del risultato finale dipende dalla mancanza di impurità sulla superficie del pezzo. Si prosegue poi con il risciacquo per rimuovere residui di sostanze chimiche e oli depositatisi durante la prima fase.

Durante la fase di flussaggio, immergiamo il manufatto in una soluzione specifica che crea una sottile pellicola salina, indispensabile per la lavorazione successiva di essiccazione. A questo punto, dopo aver scaldato in forno i pezzi, passiamo alla fase di galvanizzazione vera e propria con la tecnica a rotobarile, la quale, garantisce uniformità e qualità della lavorazione. Successivamente, raffreddiamo il manufatto e durante l’ultima fase di passivazione, rendiamo lo strato protettivo più resistente agli agenti atmosferici.

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Fasi di galvanizzazione

Il processo di lavorazione di un prodotto viene classificato in 7 diversi step, ognuna con una funzione specifica, divise in: Sgrassaggio, Risciacquo, Flussaggio, Essiccazione, Galvanizzazione, Raffreddamento e Passivazione.

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Sgrassaggio

La pulizia del manufatto da galvanizzare è la fase iniziale e la più importante di tutto il processo.

Per garantire il migliore risultato possibile delle lavorazioni galvaniche, è necessario che il materiale da trattare sia completamente privo di impurità, così da evitare che compromettano una copertura uniforme. Il primo stadio di pulitura dei componenti è lo sgrassaggio: eventuali residui di lavorazione, oli, lubrificanti e grassi devono essere totalmente eliminati tramite bagni contenenti prodotti chimici che, tramite emulsione, ne permettono il distaccamento dall’oggetto.

La fase di decapaggio/sgrassaggio serve ad eliminare qualsiasi residuo di ossido o ruggine attraverso il bagno in differenti soluzioni acide a diversa concentrazione.

Risciacquo

La fase di risciacquo è una fase importante, che deve essere effettuata prima dei successivi step di galvanizzazione. Essa è necessaria a rimuovere eventuali residui di sostanze chimiche ed oli depositatisi nei precedenti processi di pulizia.

È importante che il pezzo arrivi alla fase di galvanizzazione incontaminato: se ciò non accadesse, i successivi trattamenti e il risultato finale sarebbero compromessi, con eventuali difetti di uniformità del film protettivo e minore resistenza nel tempo.

Risciacquo

La fase di risciacquo è una fase importante, che deve essere effettuata prima dei successivi step di galvanizzazione. Essa è necessaria a rimuovere eventuali residui di sostanze chimiche ed oli depositatisi nei precedenti processi di pulizia.

È importante che il pezzo arrivi alla fase di galvanizzazione incontaminato: se ciò non accadesse, i successivi trattamenti e il risultato finale sarebbero compromessi, con eventuali difetti di uniformità del film protettivo e minore resistenza nel tempo.

Flussaggio

Questa fase consiste nell’immersione del manufatto in un bagno formato da una soluzione flussante, che ha il compito di preparare l’intera superficie alla successiva lavorazione.

Il flussaggio crea una sottile pellicola salina su tutta la superficie immersa, che consente di abbassare la tensione superficiale e facilitare la bagnabilità tra i 2 diversi metalli. Il flussante inoltre protegge la superficie stessa da eventuali ossidazioni durante l’attesa per la fase seguente.

Essiccazione

I pezzi metallici che devono essere successivamente galvanizzati, attraversano un forno di essiccazione il cui compito è quello di preriscaldare i prodotti stessi allo scopo di ridurne lo shock termico al momento del bagno galvanico.

Essiccazione

I pezzi metallici che devono essere successivamente galvanizzati, attraversano un forno di essiccazione il cui compito è quello di preriscaldare i prodotti stessi allo scopo di ridurne lo shock termico al momento del bagno galvanico.

Galvanizzazione

È lo step in cui si applica effettivamente lo strato protettivo richiesto. Esso può ricevere due diversi tipi di galvanizzazione, in base alle caratteristiche e alle dimensioni dei pezzi da trattare: galvanizzazione a caldo o galvanizzazione a freddo.

Nella galvanizzazione a caldo, si immerge il pezzo in un bagno di zinco fuso (nel caso di zincatura, la temperatura è di circa 450°), in cui rimane per un tempo variabile tra i 5 e i 20 minuti in base al risultato che si vuole ottenere.

Nella galvanizzazione a freddo, invece, viene caricato positivamente ed immerso in un bagno chimico, nel quale è presente il materiale protettivo che viene attratto dal componente metallico, distribuendosi uniformemente lungo tutta la superficie di esso.

Tutti i manufatti da noi trattati vengono galvanizzati con la tecnica a rotobarile in modo da garantire alta uniformità ed un ottimo risultato.

Raffreddamento

Nella fase di raffreddamento, i pezzi vengono estratti dal bagno galvanico e il materiale in eccesso viene drenato. Questa è una fase molto critica, in quanto, è importante evitare il formarsi di sgocciolature che ne comprometterebbero il risultato finale.

I componenti metallici, nonostante non più immersi nel bagno di galvanizzazione, si trovano ancora ad alta temperatura e il processo chimico continua. Per interrompere il procedimento in corso, i manufatti vengono raffreddati con un mix di aria ed acqua.

Raffreddamento

Nella fase di raffreddamento, i pezzi vengono estratti dal bagno galvanico e il materiale in eccesso viene drenato. Questa è una fase molto critica, in quanto, è importante evitare il formarsi di sgocciolature che ne comprometterebbero il risultato finale.

I componenti metallici, nonostante non più immersi nel bagno di galvanizzazione, si trovano ancora ad alta temperatura e il processo chimico continua. Per interrompere il procedimento in corso, i manufatti vengono raffreddati con un mix di aria ed acqua.

Passivazione

Il trattamento di passivazione fa in modo che lo strato più esterno del film protettivo, quello a contatto con agenti atmosferici, reagisca molto più lentamente a contatto con l’aria ed altri elementi naturali.

Il trattamento si rende necessario per evitare la cosiddetta “ruggine bianca” che si formerebbe sulla superficie e che comprometterebbe l’estetica del pezzo. È da specificare però, che questa non intacca assolutamente la resistenza o l’efficacia del film protettivo sottostante.

Con il processo di passivazione, il trattamento di galvanizzazione può ritenersi completato.